Grimaud

Visto dal basso,

Grimaud è un villaggio a carattere medioevale; situato al fianco di una collina verdeggiante e dominato dalle rovine di un castello feudale (XIesimo secolo). Un' immagine da cartolina che trova conferma al momento del nostro arrivo e della nostra visita. E' tutto un susseguirsi di stradine acciottolate, arcate, facciate di case fiorite, fontane e piazzette che sprigionano uno charme che vi affascinerà.

Nel corso della nostra esplorazione scopriamo un villaggio che ha saputo valorizzare il suo patrimonio architettonico. Un patrimonio che testimonia un certo fervore religioso con: la chiesa di Saint-Michel in stile romano, delle cappelle ristrutturate (Notre Dame de la Queste, Chapelle des Pénitents, Chapelle Saint Roch). Ma l'architettura civile non è da meno con il Pont des Fées che permetterà a partire dal XVIesimo secolo di riforniere il villaggio d'acqua, o il mulino a vento di Saint-Roch che in seguito garantirà una certa autonomia alimentare.

Ci si potrà passare un pomeriggio, prima di sedersi ad un tavolo di un ristorante in fondo ad una carinissma piazzetta rinfrescata da una fontana.

Visto dall'alto,

c'è un nuovo villaggio : Port Grimaud, alcuni lo chiamano « la piccola Venezia provenzale ». E l'immagine parla da sola ! Questo bell'insieme di case, simili alle vecchie case dei pescatori, è circondato da canali e da rive adornate dal verde. Un vero successo architettonico contemporaneo (1966) per il quale si ringrazia l'architetto François Spoerry.

Un trenino turistico lega la Grimaud alta e quella bassa, il festival musicale delle Grimaldines, l'impressionante raduno internazionale delle Harley Davidson, mercato delle pulci aperto tutto l'anno e uno dei camping piu' grandi d'Europa : Grimaud ha tutto per attirare e soddisfare le migliaia di turisti che ogni anno la visitano da ogni parte del mondo.