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Larmes de combat Brigitte Bardot

03/02/2020 (archive)

PIU' CHE MAI MOBILITATE PER LA FELICITA' DEGLI ANIMALI

Il suo libro

Dopo il suo « testamento animale » apparso nell' ultimo libro «Larmes de Combat», Brigitte Bardot e gli attori della sua Fondazione si mobilitano più che mai attorno alle grandi cause, sempre tristemente d'attualità, come le violenze sugli animali.

Nel quadro del Festival 16 Arts, Jean-Pierre Tuveri, sindaco di Saint-Tropez e Presidente di Saint-Tropez Tourisme, e Danièle Giazzi, sindaco del 16esimo arrondissement di Paris, Consigliere regionale dell' Île-de-France e Consigliere di Paris, hanno inaugurato l'evento « Brigitte Bardot dal 16esimo alla Madrague ».

Programmata tra il 14 ed il 16 giugno scorso al municipio del 16esimo arrondissement di Parigi, l’esposizione fotografica di Léonard de Raemy, foto rare o inedite dell'amica della star, sublimano la bellezza naturale e sensuale di Brigitte. Una grande occasione per riscoprire le azioni della Fondazione Brigitte oltre che i volti adorabili degli animali destinati all'adozione.

 

La FBB in aiuto dei gatti randagi

Dopo aver fatto modificare la legislazione circa la sterilizzazione dei gatti, la Fondazione Brigitte Bardot conduce da oltre 20 anni campagne di sterilizzazione efficaci per combattere la miseria negli animali.

Dall'inizio del 2019 sono stati operati più di 7000 gatti. Brigitte Bardot ha scritto al ministro dell'agricoltura per chiedergli di organizzare una campagna per sterilizzare i gatti in tutta la Francia al fine di prevenire la loro proliferazione incontrollata.


 

Dei circhi senza animali selvaggi

La Fondation ogni anno, si batte contro la detenzione di animali selvatici nei circhi. Un gran numero di veterinari, esperti di comportamento animale e governi hanno dimostrato che a causa del movimento costante e degli alloggi temporanei, il benessere degli animali selvatici è sempre compromesso nei circhi. Il loro utilizzo è anche un problema significativo per la salute e la sicurezza pubblica. Per far eco alle richieste dei cittadini, 354 comuni francesi hanno preso già posizione per i circhi senza animali.


Inoltre, dei 28 stati membri dell'Unione europea, 25 hanno adottato o stanno adottando misure per vietare la detenzione di animali selvatici in questi luoghi. La Francia resta quindi tra gli ultimi paesi che non hanno legiferato in questo senso...Continuiamo la lotta !

2018

B.B


Da oltre 30 anni, Brigitte Bardot e tutta l’équipe della sua fondazione lavorano instancabilmente per il rispetto dei diritti degli animali in Francia ed in oltre 70 paesi nel mondo.
 


 

No agli spettacoli di animali !

Lo sfruttamento animale, in tutte le sue forme è una delle grandi lotte della Fondazione Brigitte Bardot. Le condizioni di vita degli animali nei circhi sono disumane! Sono rinchiusi in recinti stretti o gabbie dalle quali escono solo per fare il loro spettacolino triste ... Questa reclusione ha conseguenze fisiche e psicologiche devastanti. Brigitte Bardot si è recentemente ribellata sui media per l'arrivo del circo Muller a Gassin: "Chiedo al sindaco di non accettare più circhi con animali. Anche il circo Joseph Bouglione ha appena annunciato che non eseguira più spettacoli con animali. Che anche gli altri seguano! E' uno spettacolo degradante, triste e che non fornisce alcuna idea di cosa siano questi animali. Siamo ovviamente a favore dei circhi a patto che siano senza animali. Sempre più paesi (Germania, Austria, Belgio, Brasile, Costa Rica, Danimarca, Finlandia, India,Israele, Libano, Portogallo, Singapore, Svezia, Messico...) hanno adottato misure per limitare e persino vietare la presenza di animali nei circhi. Le città francesi stanno seguendo la stessa direzione" spiega Christophe Marie, direttore della divisione protezione animali della fondazione. Nella regione PACA, diversi comuni si sono espressi coraggiosamente a favore di questa lotta, tra cui Roquebrune-sur-Argens, Saint-Raphael, Villecroze, Villeneuve-Loubet, Carros, Vence...
Gli animali sono ancora troppo spesso ridotti in cattività per divertire gli umani (circhi, zoo, delfinari, addestratori di orsi...) e talvolta torturati a morte nelle arene (corride, combattimenti di galli ...). La fondazione ha più volte denunciato queste pratiche vergognose.


 


 

L'adozione

Non comprate animali, adottateli !
Questo è il grido dal cuore di Brigitte Bardot. Sebbene i canili francesi siano più saturi che mai, l'adozione rimane il modo più sicuro per combattere gli abusi sugli animali.
La fondazione promuove inoltre un approccio cittadino, eco-responsabile che fortunatamente tende ora a prendere piede. Tutti gli animali offerti in adozione dalla Fondazione Brigitte Bardot, sono sterilizzati, identificati ed in buona salute. Se vuoi adottare un adorabile compagno a quattro zampe e dargli una vita dignitosa, contatta il servizio adozione al numero  01 45 05 14 60.

 
© Testo e foto : Saint-Tropez Tourisme 2017
 
Fondation Brigitte Bardot
28 rue Vineuse
75116 Paris
www.fondationbrigittebardot.fr
fbb@fondationbrigittebardot.fr

 

 


 

 

► Hors-série l'Info Journal - 30 anni  di lotta leggi qui

 

 

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